“Cinecittà sotto le stelle” è uno spettacolo tratto dall’omonima raccolta di racconti di Giuliano Chiaramonte. Uno spettacolo guidato dalla musica, dove protagonisti di diversa estrazione sociale vivono vite assurde e surreali ambientate nel quadrante sud-est della Capitale. Vite apparentemente normali che manifestano la propria inadeguatezza ad affrontare il quotidiano, nei rapporti con l’altro sesso, nella vita sociale e nell’interazione con il mondo animale. Tutto sembra assurdo, irreale, ma senza troppi sforzi è possibile trovare punti di contatto con la vita reale che sempre più spesso appare kafkiana. A poca distanza dal suo primo disco solista “Angeli Notturni”, Chiaramonte cerca di tracciare profili di anime che come equilibristi si muovono al limite della follia. Uno spettacolo che mescola canzoni, racconti, ironia e non sense guidate dal filo rosso del romanesco; un linguaggio diretto, di strada che punta dritto al disagio e all’ironia. Ed è così che un uomo sfortunato in amore arriva ad invidiare il suo cane che al contrario riscuote successo con le donne, che un inventore inventa una macchina per proiettare le idee nello spazio, o che un uomo arriva a spendere una fortuna per non avere un semplice saluto da una qualunque donna. Canzoni che raccontano l’interno delle case, vite di truffatori, fiabe metropolitane, incubi notturni e storie di uomini invincibili che si piegano con un cotton fioc.
Prima di iniziare a parlare da solo per strada l’autore ha deciso di descrivere quelli che già lo fanno.